Portafoglio attivo, portafoglio simulato e portafoglio modello

Pubblicato il 04/08/2020 - Luigi Carta
In questi giorni abbiamo introdotto una nuova distinzione nella gestione dei portafogli (portafoglio attivo, portafoglio simulato, portafoglio modello) che di seguito andiamo ad illustrare brevemente per fare la giusta e dovuta chiarezza.

Con l’ultimo aggiornamento sono state implementate anche alcune importanti novità come la possibilità di ricercare tutti i portafogli che contengono un determinato prodotto o quelli che hanno una determinata percentuale di masse gestite attraverso investimenti etici. Rispetto alla precedente versione è stata anche inserita la possibilità di personalizzare, tramite la scelta degli indicatori, la dashboard complessiva dei portafogli.

L’etichetta portafoglio modello è da sempre presente in Quantalys ed è una modalità utile nel momento in cui si lavora in modo standardizzato, a prescindere quindi dalle specificità di un particolare cliente. Ad esempio se si vuole ragionare in funzione di un determinato profilo di rischio o di un determinato focus di investimento (portafoglio SRI, tematico etc.) si può creare il portafoglio come portafoglio modello per evitare di doverlo caricare per ogni cliente al quale corrisponde effettivamente quell’investimento.

La differenza tra portafoglio attivo e portafoglio simulato, al momento, è solo di forma ma nella sostanza dei fatti non cambia nulla: sia l’uno che l’altro, infatti, vengono costantemente aggiornati in funzione dell’aggiornamento dei prodotti che lo costituiscono. Un portafoglio è attivo se corrisponde a delle masse effettivamente gestite, un portafoglio è simulato se corrisponde a un cliente prospect o comunque a delle simulazioni non legate a masse che di fatto si hanno in gestione.

È sempre possibile passare da una modalità all’altra tramite la funzione “Modifica” che si trova all’interno di ciascun portafoglio. In alto a destra si trova infatti la voce “Portefeuille” che ti consente di spostare il portafoglio da “Simulé” ad “Actif” e viceversa.

Da Luigi Carta - Analyst and Sales presso Quantalys Italia.