Rassegna stampa – giugno 2022

Pubblicato il 30/06/2022 - Marco Chinaia
La Rassegna Stampa Quantalys: in un'unica pubblicazione le posizioni e le analisi delle varie SgR sulle tematiche che influenzano maggiormente i mercati finanziari e le politiche d’investimento.

 

Alcuni scenari di mercato e le principali views di investimento

 

ANIMA: “Rallentamenti senza incidenti”.

 

 

Fabio Fois, Responsabile Investment Research & Advisory, Anima SgR.

 

KAIROS: “Coazione a ripetere. Eviteremo il flip-flop degli anni Settanta?”.

 

 

Alessandro Fugnoli, Strategist di Kairos.

 

EURIZON: “La settimana dei mercati: Primi segnali di rallentamento, Recuperano le borse”.

 

 

Stefano Cucchi, Macro Research & Product Specialist, Eurizon Capital SgR.

 

Guerra, Inflazione, crescita economica e Banche Centrali, come investire in questo contesto

 

AMUNDI: “La magica triade: Crescita, Inflazione e Banche centrali”.

 

 

Sheila Zanchi, Head of Strategic Marketing & Products Amundi Italia e Monica Defend, Head of Amundi Institute.

 

GAM: “Una Pandemia e una Guerra: i 10 temi d’investimento che stanno cambiando da tenere in considerazione”.

 

La concomitanza di due crisi, la Pandemia e il conflitto tra Russia e Ucraina, porterà ad un mutamento strutturale del panorama degli investimenti e molti dei temi che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi 40 anni saranno destinati a cambiare.

La globalizzazione ha portato con sé: bassa inflazione, connettività e mobilità. I governi hanno contribuito ad agevolare questo fenomeno, divenuto in poco tempo un elemento di portata globale. Ma nel corso degli ultimi dieci anni gli svantaggi della globalizzazione sono apparsi sempre più evidenti. Aumento delle disuguaglianze, difficoltà economiche e produttive hanno portato al consolidarsi della consapevolezza da parte di cittadini, di movimenti politici legati al populismo e di alcuni governi, ma nessuno fino ad ora è stato in grado di offrire un’alternativa concreta.

L’arrivo della Pandemia e della Guerra in Europa hanno fatto improvvisamente chiarezza. Con i lockdown abbiamo compreso l’importanza di chi lavora negli ospedali, nelle scuole, nei supermercati attorno a noi, a scapito degli anonimi depositari di capitali internazionali. La comunità più importante è divenuta quella locale. Mentre, con la Guerra abbiamo compreso che i flussi di capitale e le catene di distribuzione globali sono diventati un elemento di debolezza.

Scopri i 10 temi d’investimento individuati da GAM Investment che hanno subito le maggiori influenze in questo particolare contesto.

 

Al link GAM.com l’articolo completo a cura di David Dowsett, Global Head of Investments.

 

Prospettive economiche: Cina e Paesi Emergenti

 

T.ROWEPRICE: “Il cielo si rasserena per le azioni cinesi?”.

 

I mercati azionari cinesi hanno attraversato un anno complesso, con molti fattori che hanno pesato negativamente sull’andamento dei mercati. Le restrizioni normative, le tensioni geopolitiche, il rallentamento del settore immobiliare e la variante Omicron di covid-19 hanno congiuntamente contribuito a creare volatilità ed incertezza sui mercati finanziari.

Nel corso della pandemia molti governi hanno adottato pacchetti di stimolo aggressivi. Sebbene tali politiche fossero necessarie per sostenere le economie, in molti Paesi hanno portato a tassi d’inflazione che hanno raggiunto massimi decennali. Al contrario, la Cina è in una posizione relativamente privilegiata in questo periodo, con un’inflazione ancora sotto controllo e un margine di manovra più ampio per stimolare l’economia e la crescita attraverso l’allentamento delle politiche economiche. Per questo non risulta importante fermarsi solamente sui dati specifici di crescita, ma occorre guardare alla posizione della Cina nel suo ciclo economico. Attualmente l’economia cinese dovrebbe aver toccato il suo punto di minimo e dovrebbe tornare a migliorare nel corso dei prossimi trimestri.

 

Al link T.RowePrice.com l’articolo completo a cura di Wenli Zheng, Regional Portfolio Manager.

 

MILANOFINANZA: “La Cina rimbalza grazie ai Pmi tornati in area di crescita dopo i lockdown”.

 

Nonostante la perdita del Nikkei dell’1,4% durante la mattinata odierna, l’economia cinese sembra registrare dei dati positivi a seguito della diminuzione dei contagi da Covid e dell’allentamento delle restrizioni.

Nel mese di giugno, gli indici dei settori manifatturiero e dei servizi – PMI – hanno vissuto la loro prima espansione dopo quattro mesi: produzione, nuovi ordini e livelli di acquisto sono rimbalzati. Nel frattempo, il sentiment è ai massimi da 3 mesi.

Oggi è atteso il meeting dell'Opec+, durante il quale il cartello degli estrattori dovrebbe attenersi alla sua politica di modesti aumenti nella produzione, mentre i leader del G7 stanno discutendo di porre un tetto massimo al prezzo del petrolio russo.

 

Al link MilanoFinanza.it l’articolo completo a cura di Elena Dal Maso.

 

Investimenti ESG: Impact Investing e compensazioni di carbonio

 

SCHRODERS: “Quando il benessere delle persone fa bene anche al portafoglio”.

 

L’impact investing persegue il duplice obiettivo di influire positivamente sulla società e sul pianeta e di generare un rendimento finanziario. Questi obiettivi possono essere raggiunti investendo in azioni di società che, oltre a promettere un ritorno finanziario, in termini di rendimento, siano intenzionate ad esercitare un impatto positivo sulla collettività e sull’ambiente in cui operano.

Con riferimento al settore sanitario il desiderio di provare a migliorare i prodotti i e servizi sanitari di tutto il monto è un bisogno naturale. Anche se, al giorno d’oggi, purtroppo, in molte aree emergenti mancano ancora prodotti e servizi, ritenuti essenziali e spesso dati per scontati nei Paesi Sviluppati. Per gli investitori dei mercati emergenti alla ricerca di investimenti c.d. ad impatto, il settore sanitario ed Healt Care potrebbero sicuramente rappresentare un’ottima opportunità d’investimento, capace di offrire un contributo positivo alla vita delle persone.

 

Al link Schroders.com l’articolo completo a cura di Jonathan Fletcher, Emerging Market Fund Manager and Head of EM Sustainability Research.

 

ALLIANCEBERNSTEIN: “Compensazioni di carbonio: prossima frontiera degli investimenti ESG?”.

 

Tra le tante questioni ambientali, sociali e di governance – ESG le compensazioni di carbonio risultano attualmente marginali, anche se molti Paesi, aziende e settori stanno cercando di imporre obiettivi volti alla c.d. Net Zero, attraendo l’attenzione di molti investitori.

Da decenni le aziende si affidano alle compensazioni per evitare o per ridurre le emissioni. Tra le più famose riconosciamo il solare, l’eolico o la piantumazione. Attualmente, in tutto il mondo esistono 68 mercati compliance al principio “cap and trade”, che rappresentano circa il 23% delle emissioni totali di gas serra.

Ma qual è la consapevolezza degli investitori in merito al ruolo delle compensazioni tra le questioni ESG?

 

Al link AllianceBernstein.com l’articolo completo a cura di Sara Rosner, Director, Environmental Research and Engagement – Responsible Investment e Satyajit Bose, Associate Director—Program in Sustainability Management at Columbia University.

Da Marco Chinaia - Junior Financial Analyst presso Quantalys Italia.