Kairos: "Oro e Dollaro non è una crisi di fiducia"

Pubblicato il 04/08/2020 - Alessia Vicario

La forza dell’oro e la debolezza del dollaro hanno fatto pensare a una crisi di fiducia dei mercati nei confronti della moneta americana per effetto di un eccesso di misure reflazionistiche, fiscali e monetarie. In realtà la forza dell’oro più che a timori di inflazione che sui mercati non ci sono (i titoli del tesoro americano indicizzati all’inflazione mostrano attese di inflazione decrescente) va attribuita ad un calo dei rendimenti reali, quando i rendimenti di tutti gli altri asset finanziari, avversari dell’oro, calano l’oro brilla. Quanto al dollaro più che di una debolezza del dollaro (che c’è ma in misura molto modesta e può favorire aspetti positivi come una maggiore tenuta dei paesi emergenti indebitati in dollaro) si può parlare di forza dell’euro legata alle attese di maggiore tenuta del sistema europeo. Complessivamente oro e dollaro si muovono razionalmente, il quadro per la fine dell’anno si prospetta moderatamente positivo con mercati laterali ma possibilità di nuovi rialzi.

Al link Kairospartners.com il podcast completo di Alessandro Fugnoli

Da Alessia Vicario - Responsabile Progetti & Ufficio Studi presso Quantalys Italia.