Amundi: "I dati macroeconomici seppur positivi e superiori alle attese non placano l'ansia sui mercati"

Pubblicato il 29/06/2020 - Alessia Vicario

Nonostante il miglioramento degli indicatori macroeconomici registrati a maggio e giugno (es. gli indicatori dei direttori degli acquisti in molti casi superiori al livello soglia di 50)  con la riapertura delle economie, i mercati finanziari internazionali sono stati presi dell’ansia a causa del fatto che la situazione dei contagi in molti paesi mondiali ancora non appare sotto controllo. Ciò unito al fatto che il forte recupero dei mercati ha riportato le valutazioni degli indici azionari su livelli che sono storicamente elevati ha trovato terreno fertile per una facile correzione che speriamo possa essere solo temporanea. Gli occhi degli investitori di questa settimana sono puntati sugli indici di fiducia dei consumatori dell’area euro e degli Stati Uniti, sugli indici PMI Cinesi di giugno, sullo stato di salute dell’economia giapponese e sui dati sugli occupati e sul tasso di disoccupazione degli Stat Uniti. 

Al link Amundi.it il podcast completo di Giordano Beani

Da Alessia Vicario - Responsabile Progetti & Ufficio Studi presso Quantalys Italia.