#Crisi2020 Morgan Stanley: "ulteriori rischi di ribasso e l'Europa è forse la più esposta"

Pubblicato il 19/05/2020 - Alessia Vicario

Gli scenari di crescita economica per il 2020 e il 2021 suggeriscono possibili rischi per il mercato azionario i cui indici al momento risultano sopravvalutati. Stiamo assistendo a un andamento disgiunto di due fattori che di solito si muovono insieme: la fiducia dei consumatori (gli indici sono scesi a livelli più bassi del 2008) e i mercati azionari (hanno negoziato al rialzo). L’Europa e il Giappone, in quanto particolarmente esposti al settore manifatturiero e turistico, subiranno un impatto maggiore degli Stati Uniti. Il settore turistico rappresenta il 25% dell’occupazione nell’Eurozona, l’indice dell’Eurozona presenta inoltre un’esposizione del 45% ai settori ciclici (industriale, materiali, finanza e energia) che dato lo shock di domanda è improbabile si riprendano nel breve. Morgan Stanley favorisce gli Stati Uniti rispetto all’Europa mantenendo un posizionamento difensivo di portafoglio con un’esposizione azionaria al 19%.

Al link MorganStanley.com l'aggiornamento completo di Laura Biancato  Vice President – Portfolio Specialist Global Balanced Risk Control Team di Morgan Stanley

Da Alessia Vicario - Responsabile Progetti & Ufficio Studi presso Quantalys Italia.