#Crisi2020: le previsioni di Confindustria per l'economia italiana

Pubblicato il 02/04/2020 - Luigi Carta

Lo shock congiunto di offerta e domanda porterebbe, secondo il Centro Studi di Confindustria, ad una caduta stimata del PIL nel secondo trimestre di quest’anno del 10% rispetto a fine 2019. Nel secondo semestre se il venir meno delle misure di lockdown potranno sicuramente riattivare l’offerta la ripresa economica sarà frenata dalla debolezza della domanda di beni e di servizi. Ogni settimana in più di blocco normativo delle attività produttive ci costa lo 0,75 % del Pil e se la fase acuta dell’emergenza sanitaria dovesse esaurirsi nel mese di maggio assisteremo comunque ad un crollo nel 2020 del Pil del -6% (superiore a quello del 2009).

Al link lo studio completo di Confindustria.

Da Luigi Carta - Analyst and Sales presso Quantalys Italia.